Con il prossimo anno accademico nascerà a Trapani un Istituto Superiore di Filosofia che avrà sede presso l’Istituto di Scienze Religiose “Sant’Alberto degli Abati” presso il Seminario Vescovile di Trapani. L’annuncio è stato dato ieri a conclusione del convegno di studi sulla riforma degli studi teologici promosso dalla Diocesi di Trapani a Valderice. Si tratta di un corso triennale che sarà riconosciuto sia in sede pontificia sia in sede civile mediante l’affiliazione con una Università Pontificia e una Statale, una “laurea breve” che varrà anche come biennio filosofico propedeutico alla laurea in teologia.

“Non si tratta solo di un sogno – ha dichiarato il vescovo Francesco Micciché – ma di un progetto che per la nostra Chiesa è una vera sfida nel campo della formazione, della crescita del pensiero credente, nel contributo culturale che vogliamo dare al territorio”. All’Istituto Superiore di Filosofia si affiancheranno anche corsi di taglio prettamente pastorale e ministeriale per la formazione dei ministeri istituiti( come i lettori), per l’aggiornamento permanente dei diaconi e degli operatori pastorali nel campo della liturgia, della musica sacra, dei beni culturali.

“Gli Istituti di Scienze Religiose rappresentano una punta di diamante nel ricreare una sintesi tra l’universalità del sapere oggi molto frammentato per la formazione integrale della persona – ha commentato il prof. Pietro Lojacono docente di diritto ecclesiastico alla LUMSA di Roma – Gli insegnanti di religione cattolica devono portare dentro la consapevolezza della fierezza intellettuale di poter offrire un servizio importantissimo, quello di fondere insieme Scienza e Sapienza”.

Nelle prossime settimane il preside della Facoltà Teologica mons. Antonino Raspanti insieme ad alcuni delegati della diocesi tra cui il delegato per l’Istituto di Scienze Religiose don Antonino Treppiedi saranno in Vaticano presso la Congregazione per l’Educazione Cattolica per la definizione conclusiva del nuovo progetto.