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Agesci:solidarietà al Vescovo PDF Stampa E-mail
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luned́ 14 marzo 2011

Trapani-Alcamo, li 11 marzo 2011

Il Signore non è Signore di emozioni, ma della verità. D. Bonhoeffer

A Sua Eccellenza Monsignore Francesco Miccichè, Vescovo di Trapani

 

Carissimo Padre.

Abbiamo appreso solo poco tempo fa la notizia del vile gesto di cui Ella è stato destinatario alcuni giorni addietro. Non Le nascondiamo il nostro stato di frustrazione e le continue domande che ci siamo fatti sugli autori di questa ignobile azione. Volevamo manifestare, a nome di tutti gli scout della Diocesi e dei loro genitori, la nostra vicinanza, la nostra solidarietà, rigraziandoLa per tutti i momenti in cui ci è stato vicino, insegnandoci che “le porte degli inferi non prevarranno”.

Siamo appena entrati nel periodo della quaresima, momento in cui tutti noi Cristiani approfittiamo per “sostare” e meditare sul senso della vita, sull’amore sconfinato che Nostro Signore ha testimoniato per noi sino alla morte. In un passo del Vangelo Pilato rivolgendosi a Gesù chiede «Che cos’è la verità?» (GV, 18-38).

La domanda è mal posta, forse Pilato avrebbe dovuto chiedere: «Chi è la verità?». La verità è Gesù, venuto al mondo per indicarci la via della salvezza, per sostenere ogni giorno i nostri passi, in particolare quando il cammino si fa pesante. È la “filosofia della strada”. Molti ci chiedono perché portiamo i nostri ragazzi per le vie di montagna e con fatica indichiamo loro una metà da raggiungere. È solo per una soddisfazione fisica? È solo per poter far dire loro: ce l’ho fatta? È solo per far respirare la buona aria di montagna ed allontanarci dal grigio della città? Forse anche questo! Ma, soprattutto, lo si fa per insegnare loro che nella vita ognuno di noi ha una metà. Ognuno di noi è destinatario di un disegno Divino che con fatica, sostenuti dal Signore, occorre scoprire e raggiungere così come Egli ha fatto, nonostante le tentazioni che talvolta hanno fatto pensare anche a Gesù, che forse era meglio lasciare tutto e vivere una vita senza lode si, ma in ogni modo senza fatica. Allora stretti attorno a Lei, La invitiamo ad andare avanti, sempre certi che l’unica via da seguire è la ricerca di quella “Verità” che ci farà liberi. Buona caccia e Buona strada.

A nome di tutti gli Scout della zona Elimi.

Don Sebastiano, Valeria e Vincenzo Assistente Ecclesiastico e Responsabili di Zona

 
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