Si apre l'Anno della Fede |
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mercoled́ 10 ottobre 2012 |
Le comunità celebrano l'Anno della fede nel ricordo del Concilio
Si apre domani 11 Ottobre nel giorno in cui, 50 anni fa, venne inaugurato il Concilio Vaticano II, l’Anno della Fede: anno dedicato alla riscoperta delle radici del credere voluto dal Papa per tutta la Chiesa cattolica.
A Trapani l’apertura solenne si terrà con un momento diocesano che si terrà mercoledì 24 Ottobre, giorno in cui la Diocesi ricorda la dedicazione della Chiesa cattedrale e in cui saranno ordinati due nuovi diaconi.
Domani però, in numerose parrocchie della Diocesi l’appuntamento sarà celebrato con iniziative comunitarie parrocchiali.
Ad Alcamo nella parrocchia di Sant’Oliva si terrà la messa alle ore 18.30 ( presiede l’arcivescovo Alessandro Plotti) e subito dopo una processione eucaristica che si concluderà in piazza Ciullo. Per tutto l’Anno della Fede, simbolicamente resterà accesa nella facciata della Chiesa una fiaccola mentre una copia della tela del Novelli raffigurante la Resurrezione sarà affissa all’esterno ricordando il centro della fede cristiana: la morte e resurrezione di Cristo.
Alle ore 18.00 anche nella parrocchia Sacro Cuore ad Alcamo si terrà una celebrazione eucaristica. Subito dopo i presenti rinnoveranno le promesse battesimali.
A San Vito Lo Capo la comunità si è preparata con un triduo sui documenti fondamentali del Concilio Vaticano II tenuto dal vicario generale mons. Liborio Palmeri. Domani alle ore 18.00 celebrazione per l’apertura solenne dell’anno della fede nel ricordo del 50° del Concilio.
Anche nella parrocchia Sacro Cuore, a Trapani, il parroco mons. Benedetto Cottone, presiederà l’eucarestia e saranno rinnovate in maniera solenne le promesse battesimali.
Ricordo del Concilio e avvio dell’anno della fede anche per l’Azione Cattolica diocesana domenica prossima 14 ottobre in occasione dell’assemblea diocesana. L’incontro si terrà ad Alcamo alle ore 17.00 presso la sala della comunità “Giovanni Paolo II”.
“Il ricordo dei cinquant’anni dell’inizio del Concilio Vaticano II, e l’apertura dell’Anno della fede sono occasioni preziose per sentirci ed essere una Chiesa che sa cogliere i ‘segni dei tempi’ e decide di percorrere le strade della fede e dell’adesione a Cristo in modo più profondo, significativo e corale” – afferma l’amministratore apostolico Alessandro Plotti.
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