Le parole del vescovo durante l'intitolazione dello slargo di via Orti a Trapani a Nino Via
Trapani, 5 gennaio 2014
Carissimo Nino,
grazie per l’aiuto che hai dato al tuo collega in difficoltà!
L’hai dato gratuitamente: avresti potuto disinteressartene!
Invece hai ritenuto più importante pensare alla sua salute,
piuttosto che alla tua!
Hai pensato di difendere lui, piuttosto che te stesso.
Non c’è amore più grande di chi dona la vita per la persona amata!
Grazie!
Oggi siamo qui per dirti che tu continui a difenderci ancora,
dalla città dei santi e dei martiri tendi ancora la tua mano verso di noi.
La pistola ha fermato un muscolo, non ha fermato il tuo cuore!
Anzi, dopo il tuo gesto, tanti altri cuori hanno cominciato a battere in modo nuovo!
Sono cuori di alunni, di amministratori, di gente semplice!
sono cuori di papà e mamme che guardano con affetto i tuoi genitori e tuoi familiari,
sono cuori di persone che passano da questa strada a te intitolata
per andare al lavoro, alla spesa, al medico, alla chiesa.
Il tuo gesto continua a preparare in mezzo a noi la via del Signore.
Dopo quel 5 gennaio 2007, questo spazio cittadino
non è solo una piazzola commerciale,
ma anche una scuola di vita,
un giardino dell’amicizia che si immola per l’amico,
un tribunale civile che condanna ogni violenza,
un teatro che purifica la mente dai falsi idoli,
una sorgente dell’acqua che disseta la nostra convivenza civile.
A Cristo, re dei martiri, chiediamo il dono dello Spirito Santo,
perché nessuno di noi calpesti questo suolo
senza l’impegno a modificare e donare la propria vita per gli altri.
Grazie, caro Nino!
+ Pietro Maria Fragnelli
Vescovo di Trapani
Le foto sono di Laura Spanò
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