Il dialogo (incompiuto) tra devozione e fede |
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venerd́ 23 gennaio 2015 |
Domenica 25 gennaio a Trapani incontro delle famiglie
Devozioni e fede: un dialogo incompiuto
Domenica incontro a Trapani con le famiglie dei Ceti dei gruppi di “misteri”
Il dialogo incompiuto tra devozioni e fede è una della difficoltà indicate dal vescovo Pietro Maria Fragnelli negli Orientamenti pastorali per il 2014/2015. Su questo tema domenica prossima 25 gennaio a Trapani presso la Chiesa del Collegio s’incontrano le famiglie della Diocesi. All’incontro partecipano anche i familiari dei ceti dei gruppi dei “misteri” riuniti nell’Unione Maestranze alle quali il vescovo, concluso il periodo natalizio, darà l’annuncio della data della Pasqua e delle celebrazioni pasquali (annuncio che nelle parrocchie è avvenuto il giorno dell’Epifania).
L’incontro avrà inizio alle ore 18.00 con l’intervento del vescovo e la testimonianza di Gianni Taibi, console della Real Maestranza di Caltanissetta.
“Questo dialogo che sempre incomincia e mai arriva in porto – afferma il vescovo – è un punto fondamentale nella pastorale diocesana. Centinaia, migliaia di persone che vanno ai santuari e partecipano alle processioni alla ricerca di emozioni particolari, legate a questa o quell’altra devozione. La devozione ha un linguaggio suo e non sempre ci accorgiamo che nel nostro cuore, nella nostra intelligenza devozione e fede si sintonizzano in profondità. Anzi la sensazione che abbiamo è che chi cerca soltanto la devozione non si interessa della fede e che chi cerca soltanto la fede sembra autorizzato a non occuparsi delle devozioni”.
L’incontro di domenica con la partecipazione delle famiglie delle Maestranze è il primo di un ciclo di conversazioni che il vescovo terrà con i consoli e i giovani che partecipano alla processione dei Misteri del venerdì santo a Trapani in vista degli appuntamenti della quaresima che avrà inizio col mercoledì delle ceneri, mercoledì 18 febbraio.
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