Domenica celebrazioni e processioni in tutta la Diocesi. A Trapani il vescovo presiede nella Basilica dell'Annunziata
Corpus domini, pane vivo che insegna a spezzare la vita per gli altri
Domenica celebrazioni e processioni in tutta la Diocesi celebrano e unificano la fede eucaristica del nostro popolo
A Trapani la benedizione eucaristica del vescovo concluderà la processione che parte dal Santuario dell’Annunziata
A Calatafimi-Segesta domenica l’infiorata con motivi eucaristici
Domenica prossima 7 giugno la Chiesa celebra la solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo. A Trapani la concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Pietro Maria Fragnelli avrà inizio alle ore 18.30 presso il Santuario dell’Annunziata. Da qui muoverà la solenne processione, in cui il "Corpo" di Cristo", sotto il segno sacramentale del pane verrà esposto in un "ostensorio" del XVII secolo. La solenne processione eucaristica (ore 19.30) con la partecipazione di migliaia di persone - sacerdoti, diaconi, religiosi e religiose laici delle associazioni, gruppi e movimenti, semplici fedeli - attraverserà il rione dell’Annunziata, quello di Sant’Alberto e Fontanelle Sud per concludersi con la benedizione eucaristica davanti al sagrato della Chiesa del Santissimo Salvatore. A Trapani, da un decennio, la processione eucaristica che si svolgeva tradizionalmente nel centro storico è divenuta itinerante e attraversa ogni anno quartieri diversi della città con l’obiettivo di raggiungere e rendere centrali nella vita della Chiesa tutte le periferie e portare in processione la presenza viva e vera di Gesù dove la gente vive e dove si svolgono le attività della vita ordinaria.
Celebrazioni e processioni si terranno in tutti i centri della Diocesi.
La più imponente per partecipazione di fedeli è quella di Alcamo. Alle ore 18.00 si terrà la concelebrazione eucaristica in Chiesa Madre e la processione. Quindi fino al momento conclusivo con la benedizione eucaristica in piazza Ciullo.
A Calatafimi-Segesta Santa Messa nella Chiesa di San Michele alle ore 18.00 e processione eucaristica alle ore 19.00 che raggiungerà la Chiesa Madre. Qui a cura dei giovani dell’Azione Cattolica, sabato notte verrà realizzato un tappeto floreale con quadri artistici che rappresentano motivi eucaristici. Il tappeto, realizzato in corso Garibaldi di fronte alla Chiesa dell’Addolorato, sarà attraversato dalla processione eucaristica prima del rientro in Chiesa Madre.
A Castellammare del Golfo celebrazione cittadina nella Chiesa di San Giuseppe alle ore 18.30. Seguirà la processione che si concluderà intorno alle ore 21.00 con la benedizione eucaristica in piazza Matrice.
Celebrazioni e processioni si terranno anche a San Vito Lo Capo, Custonaci, Valderice, Favignana, Erice, nella frazione di Napola ( per le comunità dell’interparrocchialità di Buseto Palizzolo), a Paceco e nelle frazioni del trapanese di Palma e Salinagrande.
La solennità del Corpus Domini venne istituita come festa di precetto per la Chiesa universale nel 1264 da papa Urbano IV ma l’ispiratrice fu una donna, una mistica belga, santa Giuliana di Cornillon che insieme ad altre due donne aveva stabilito un’ “alleanza spirituale” proprio per la glorificazione del Santissimo Sacramento. Il papa, originario della stessa diocesi di Giuliana, chiese ad uno dei più grandi teologici, Tommaso d’Aquino di comporre i testi liturgici di questa grande festa che in uso ancora oggi, sono dei capolavori di teologia e poesia. La solennità ebbe una grande popolarità di culto soprattutto dopo il Concilio di Trento si è fatta tradizione viva ancora oggi molto sentita in tutta la Chiesa. Nel nostro territorio ha una tradizione antichissima.
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