L’ufficio missionario diocesano sta promovendo una serie di attività per la costruzione di una casa d’accoglienza per senza tetto ed anziani in Madagascar.
“Dai nostri viaggi ci siamo resi conto dell’assoluta mancanza di strutture di accoglienza – spiega il direttore dell’Ufficio don Mario Bonura - gli anziani non hanno nè sussidi nè pensioni e molte persone non hanno un tetto nè cibo La richiesta è partita dalla diocesi di Fianarantosoa con cui siamo gemellati dall’anno del Giubileo. L’iniziativa ha bisogno del sostegno di tutti. Il contributo che chiediamo è alla portata di ogni tasca.”
L’Ufficio propone l’acquisto di un calendario: “Missionando” con foto ed immagini delle iniziative promosse dalla Diocesi di Trapani in Madagascar, progetti e testimonianze dirette in una cornice grafica molto gradevole.
“Missionando” è disponibile presso tutte le parrocchie oppure può essere richiesto presso l’Ufficio Missionario ai numeri 34966776611 –3290281076 o scrivendo all’indirizzo e-mail
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“Anche alcuni supermercati stanno dando una mano – continua don Bonura - offrendo 100 mila sacchetti in cui i clienti, se vogliono, possono lasciare un’offerta per i progetti dell’ufficio missionario per il Madagascar”
Da nove mesi sull’isola si trova una volontaria dell’ufficio, Annalisa, 26 anni, insegnante di Castellammare del Golfo: “Quello che l’esperienza nella missione di Fianarantsoa mi ha fatto sperimentare è che l’Amore vince ogni barriera… e che donando si riceve- racconta - Loro, i poveri dei poveri… Non hanno niente e sorridono. Non hanno niente e ti accolgono. Non hanno niente e lo condividono. Non hanno niente e te lo danno. Ma come è possibile condividere il niente o addirittura donarlo? Perché non hanno niente di inutile!”.
Fra le numerose attività promosse dall’Ufficio quella dell’adozione a distanza.
Per adottare un bambino basta effettuare un versamento annuale di 130 euro sul C/C 34938977 intestato ad Ufficio Missionario Diocesi di Trapani causale “pro adozioni”. E’ possibile effettuare adozioni di bambini affetti da rachitismo,che necessitano di particolari cure mediche, con la somma di 250 euro annuali.
L’Ufficio segue direttamente la destinazione dei fondi attraverso i propri volontari ed i rapporti con la diocesi di Fianarantsoa.
