Rispettare la vita: iniziative a Trapani |
|
|
|
gioved́ 02 febbraio 2006 |
domenica 5 febbraio si celebra la giornata per la vita
In occasione della XXVIII giornata per la vita che si celebra in Italia domenica prossima 5 Febbraio sul tema “Rispettare la vita”, il Movimento per la Vita di Trapani ha organizzato dei momenti di riflessione e fraternità Sabato 4 Febbraio alle ore 18.00 si terrà una celebrazione eucaristica presso il santuario della Madonna di Trapani presieduta dal vicario generale mons. Vito Filippi. Alle ore 20.00 si terrà una cena di solidarietà. Domenica 5 Febbraio presso l’aula magna del Polo Didattico dell’Università di Trapani si terrà un incontro di riflessione sul tema: “la difesa della vita”. Interverranno Giuliana Pelucchi, giornalista e biografa di Santa Gianna Beretta Molla, la donna-medico beatificata nel 2004 da Papa Giovanni Paolo II perchè sacrificò la vita per salvare la figlia nascente; Leonardo Fauci, neuropsichiatra infantile e i coniugi Matta della comunità “Cenacolo” fondata da suor Elvira Petrozzi che si occupa del recupero dei tossicodipendenti.
Concluderà il vescovo di Trapani Francesco Micciché.
“Ognuno ha racchiusa nel segreto del suo cuore la propria strada verso la libertà e la felicità. Ma per tutti vale una condizione: il rispetto della vita. Nessuno potrà conquistare libertà e felicità oltraggiando la vita, sfidandola impunemente, disprezzandola, sopprimendola, scegliendo la via della morte – scrivono i vescovi italiani nel loro messaggio - Questo vale per tutti, ma in modo speciale per i giovani, tra cui non manca chi sembra ricercare la libertà e la felicità con espressioni esasperate o estreme. La vita umana viene prima di tutte le istituzioni: lo Stato, le maggioranze, le strutture sociali e politiche; precede anche la scienza con le sue acquisizioni. La persona realizza se stessa quando riconosce la dignità della vita e le resta fedele, come valore primario rispetto a tutti i beni dell’esistenza, che conserva la sua preziosità anche di fronte ai momenti di dolore e di fatica.” |