Il vescovo da Benedetto XVI |
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sabato 31 marzo 2007 |
L'incontro per la "visita ad limina apostolorum" dei vescovi siciliani
Un incontro per nulla formale, un momento di grande carica umana “paterno e fraterno” insieme, in cui “condividere la passione per la chiesa e per l’umanità intera”. Con queste parole il vescovo Francesco Micciché parla del suo incontro con il Santo Padre Benedetto XVI durato circa 20 minuti, di ieri mattina 30 Marzo 2007, in occasione della visita “ad limina apostostolurm” dei vescovi di Sicilia.
Il Papa, fine conoscitore della storia della musica, ha collegato subito Trapani alla vita del grande tenore Caruso e al mare che la circonda.
Il vescovo era accompagnato dal segretario don Vincenzo Basiricò e da don Fabiano Castiglione vice-parroco ad Erice che sta completando a Roma una specializzazione in musica sacra. Benedetto XVI ha incoraggiato la scelta della diocesi di far specializzare dal punto di vista culturale il giovane clero affermando che il mondo di oggi ha bisogno di sacerdoti preparati non solo in ambito teologico.
Durante l’udienza del mercoledì in cui erano presenti in piazza San Pietro i vescovi con alcuni gruppi di fedeli provenienti da tutta la Sicilia, Benedetto XVI ha sollecitato tutti ad “essere costruttori di pace nella legalità e nell’amore, offrendo luce agli uomini del nostro tempo”
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