Home arrow Il percorso contemporaneo
Michelangelo a Trapani: il percorso contemporaneo PDF Stampa E-mail
Condividi

Il percorso nella Chiesa di S. Alberto

croce_40x40x40.jpg Se la croce nel passato privilegiava l’elemento realistico della rappresentazione puntando, quella medievale sulla dolente pietas, quella rinascimentale sulla perfezione formale dell’uomo-Dio, quella barocca sulla straziante commozione, la croce contemporanea si sintonizza invece più sul potenziale simbolico-concettuale della sua rappresentazione.

Attraversando la croce come fosse una strada (across) si cammina insieme e si dialoga sul tema universale della sofferenza e dell’umano dolore. Ma rimane lo scandalo originario di uno strumento ignominioso di tortura che ha ucciso un uomo innocente condannato a morte: l’artista anche oggi è costretto a stargli di fronte (across) e misurarsi con il suo significato. Può anche negarlo, ma in questo modo fa il suo gioco. Più nega e offende la croce più essa realizza profondamente il suo significato di strumento di sconfitta e di umiliazione. L’artista allora, anche oggi, può provare a guardarla dall’ una e dall’altra parte (across), come nelle croci siciliane, da una parte il crocifisso, dall’altra il risorto. Essa rivela così il suo senso vitale e positivo. Insomma la croce è una via di riflessione per andare al di là (across), per fermarsi alla sua soglia o per tentare il viaggio verso un oltre, e anche l’artista contemporaneo lo sa.

Alla mostra partecipano artisti italiani e stranieri, cristiani e non cristiani, atei e agnostici che si misurano sul tema della croce ognuno dal proprio punto di vista. Tra essi: Marco Papa, Alberto De Braud, Franco Mazzucchelli, Yuko Tzukamoto, Mario Cassisa, Niki Takeiko, Mauro Lovi, Peter Fitze, Antonio Sammartano, Kazumi Kurihara, Roberto D’Alìa, Franco Nocera, Jung Uei Jung, Giampiero Assumma, Rita Siragusa, Elena Habicher, Simone Barbieri, Barbara Crimella, Elena Strada, Roberta lozzi, Sue Kennigton, Min Jung Kim, Vincenzo Lipari, Gaspare Occhipinti, Adrian Paci (ospite), e altri ancora.

 
© 2024 Diocesi di Trapani
Progetto e Contenuti a cura dell'Ufficio Diocesano per le comunicazioni Sociali
Rendiconto 8xmille a cura dell'Economato Diocesano
Grafica MOOD comunicazione e design
Hosting & Coding ASSO Informatica Trapani su Joomla! un software libero rilasciato sotto licenza GNU/GPL.