Natale in frammenti ad Alcamo
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giovedì 15 dicembre 2011

Un presepe attualizzato, animato da decine di ragazzi con percorsi, momenti musicali, pezzi teatrali e clown. Un’installazione di circa 2mila metri quadrati in cui il Natale sarà reso attuale da alcuni temi emergenti quali l’immigrazione, le guerre dimenticate, le morti bianche sui posti di lavoro, le vite spezzate dei giovani nelle stragi del sabato sera…

Si chiama “Natale in frammenti” l’installazione animata che il gruppo giovanile “Apriti cielo”di Alcamo propone sabato prossimo 17 dicembre presso l’Oasi “Maria Regina della Famiglia” (un’area di proprietà della Diocesi in cui si celebra la messa di sera in estate per i villeggianti e i turisti) in contrada Canalotto ad Alcamo marina, all’aperto. “Natale in frammenti” potrà essere visitato, percorso e “vissuto” dalle ore 17.30 alle ore 22.30 con ingresso libero.

“L’evento ‘Natale in frammenti’ rivolto all’intera cittadinanza vuole essere un’occasione per soffermarsi a riflettere sul senso più profondo del Natale senza mai dimenticare i temi più caldi dell’attualità. Se è vero che Dio si fa uomo e nasce per tutti e per ciascuno - affermano i giovani di Apriti Cielo - questo Natale lo dobbiamo riconoscere nei frammenti di realtà che i nostri occhi vedono, che i nostri orecchi ascoltano..anche quando sarebbe più semplice non vedere o non ascoltare perché si tratta di pezzi di attualità dolorosa e triste: ecco l’idea di rappresentare il Natale ..non in modo fiabesco..ma nella realtà di oggi dove la paura degli immigrati si accompagna alla crescente povertà e ai problemi di disoccupazione, dove il lavoro spesso diventa contesto e occasione di morte a causa della mancata osservanza delle leggi sulla sicurezza, dove i giovani spesso cercano la gioia nello sballo mettendo a rischio la vita propria e degli altri, dove in paesi che sentiamo come troppo lontani accadono stragi di innocenti e dove i potenti nascondono sotto le loro politiche interessi economici sporchi…Dove è questo Dio-Bambino che festeggiamo ogni anno??? Dove è? Alla ricerca dell’amore “pazzesco” di un Dio che sceglie di farsi uomo come noi abbiamo cercato di ricostruire il Natale nei frammenti dove lo abbiamo riconosciuto presente. Ma siccome c’è anche il rischio che questo Natale vada realmente in frammenti tutte le volte che ci disperdiamo in atti e preparativi che poco hanno a che fare con l’Amore abbiamo scelto di gridarlo come monito a noi stessi e all’intera società: svegliamoci perché Dio arriva e si incarna anche attraverso di noi! A partire da queste riflessioni vi invitiamo ad andare a vedere “Natale in frammenti” e vi auguriamo di cuore Buon Natale!”

 

Natale in frammenti sarà replicato il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano e poi il 5 gennaio 2012 sempre negli stessi orari.