Spettacolo delle detenute con il vescovo e i preti
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giovedì 22 marzo 2012
I "captivi" di Plauto presso la Casa circondariale di Trapani

Oggi pomeriggio una trentina di preti provenienti da tutta la Diocesi, alcuni volontari che svolgono il loro servizio in carcere – tra cui quelli della comunità Giovanni XXIII – insieme al vescovo Francesco Miccichè hanno partecipato presso la Casa Circondariale di Trapani ad uno spettacolo realizzato dalle detenute: “i captivi” (i prigioneri) di Plauto realizzato nell’ambito di un laboratorio teatrale con la regia di Ivan Alabrese e Marica Sanna. Hanno partecipato alla rappresentazione anche i docenti della scuola Pagoto, il direttore del carcere, il comandante della polizia penitenziaria, il magistrato di sorveglianza, i detenuti sezione “Tirreno”, le detenute della sezione femminile. Alla fine lunghi applausi, un brano eseguito alla chitarra da Piero Corso e uno spiritual cantato tutti insieme.

 

“Le detenute si sono immedesimate nelle scene della breve commedia di Plauto in maniera molto coinvolgente anche per il pubblico e ci hanno trasmesso il grande messaggio del bisogno di ogni uomo di liberarsi da ogni forma di schiavitù per essere veramente liberi consapevoli che più si fa il bene e più si diventa uomini e donne veramente liberi – afferma il cappellano del Carcere mons. Gaspare Gruppuso.