Apre l'Archivio di Erice la Montagna del Signore
Condividi
venerd́ 28 dicembre 2012
Sabato 29 dicembre ore 16.30 presso la Casa Santa San Francesco di Sales Domani sabato 29 dicembre, nel 250° anniversario della morte del sacerdote Giovanni Curatolo fondatore della Casa Santa San Francesco di Sales, verrà inaugurato l’Archivio di “Erice, la Montagna del Signore” che sarà intitolato al sacerdote benefattore. Alle ore 16.30 Interverrà Vincenzo Fugaldi della Soprintendenza ai beni culturali di Trapani che parlerà su “Gli archivi storici ecclesiastici: dalla carta al web”; quindi Pinola Savalli presenterà la “Casa Santa”, la struttura creata dal sacerdote come luogo di esercizi spirituali, assistenza alle fanciulle e istruzione dei giovani. Seguirà (ore 17.30) la celebrazione della Santa Messa nella cappella di San Francesco di Sales riaperta al pubblico nel mese di Agosto scorso. L’archivio della “Casa Santa” contiene circa mille faldoni, già catalogati dagli operatori della Soprintendenza di Trapani. E in più i registri parrocchiali che annotano battesimi, matrimoni, morte delle antiche quattro parrocchie ericine. Si tratta dei documenti che riguardano la vita degli enti ecclesiastici ericini dal '500 ad oggi: parrocchie, chiese, confraternite e congregazioni. “L'archivio storico farà parte di quel complesso di servizi che era, e ritornerà ad essere, la Casa Santa S. Francesco di Sales, istituzione voluta dal benefattore ericino sacerdote Giovanni Curatolo, morto proprio il 29 dicembre del 1762, esattamente 250 anni fa – afferma mons. Piero Messana parroco di Erice - La Casa Santa Sales, ubicata nella via Sales che da essa prende il nome, era luogo di ritiro spirituale per sacerdoti, religiosi e laici; luogo in cui si sovveniva alle fanciulle povere; luogo di alta formazione per i giovani da cui, alla fine dell'800, ebbe vita il famoso Convitto Sales ubicato nei locali del Monastero di santa Teresa. Si tratta di un altro passo, l’ennesimo compiuto nell’ultimo decennio, verso il recupero e la fruizione dei beni ecclesiastici un progetto che non intendiamo come musealizzazione ma come creazione di un tessuto connettivo vivo e vitale capace di ridare identità e produrre cultura”. Il complesso di San Francesco di Sales si trova nei locali attigui alla Chiesa di San Cataldo ad Erice.