Scuola teologica pastorale "Una casa per narrare"
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venerd́ 20 novembre 2015
Un percorso di formazione permanente per gli operatori pastorali della Diocesi in sei sedi per favorire la partecipazione

Una scuola popolare di formazione in sei centri. Nella Diocesi si costruisce "Una casa per narrare".

Domenica in Seminario l’inaugurazione con il vescovo Pietro Maria Fragnelli

“Una casa dove sperimentare il respiro umano della Diocesi e generare un accostamento più adulto alla fede vincendo la logica del fai-da-te per passare dalla semplice devozione alla sequela matura del Vangelo”

 

S’inaugura domenica prossima 22 novembre la scuola teologica pastorale “Una casa per narrare” : un laboratorio permanente di formazione popolare per gli operatori pastorali della Diocesi. Alle ore 16.00 in Seminario ad Erice Casa-Santa sarà il vescovo Pietro Maria Fragnelli a presentare il percorso di studi che approfondirà temi di Teologia, Sacra Scrittura e i documenti del Concilio Vaticano II.

La scuola avrà sei sedi in tutto il territorio diocesano con orari di lezione diversificati per permettere una maggiore partecipazione: due a Trapani (Seminario Vescovile e parrocchia “Sant’Alberto”) , una ad Alcamo (Monastero “Angelo Custode”), una a Castellammare del Golfo (Centro don Minozzi), una a Custonaci (Centro pastorale di contrada Sperone) e una a Paceco ( parrocchia “Regina Pacis”).

La richiesta di rinnovare e potenziare la formazione teologica di base era arrivata al vescovo nel corso dei lavori dell’assemblea diocesana del giugno scorso “Il percorso alla luce delle quattro dimensioni della formazione integrale in un’ottica di comunione: quella umana, spirituale, culturale e pastorale, approfondisce aree specifiche le cui finalità sono presenti nel suo titolo: una casa per narrare. La scuola, infatti – spiega il vescovo Pietro Maria Fragnelli - è prima di tutto una casa dove sperimentare il respiro umano della Diocesi nel confronto e nel dialogo fraterno. Ma una casa senza luce non è una casa . La luce è la Parola alla quale generare un nuovo accostamento, più adulto, per passare dalla semplice devozione alla sequela, dal fai-da-te - in questo campo molto dannoso , afferma il vescovo – ad una consapevolezza più matura. Infine la casa della nostra formazione non è isolata ma vive nel contesto sociale e culturale di cui intende accogliere il vissuto e il travaglio. La scuola teologia pastorale dunque creerà occasioni per il discernimento e la formazione adeguati a rispondere alle sfide dei mutamenti socio-culturali e della loro incidenza nella condizione giovanile e familiare di oggi”.

Le lezioni della Scuola teologica pastorale “Una casa per narrare” avranno inizio martedì prossimo 24 novembre e si terranno ogni martedì e giovedì nelle diverse sedi.

Per info, programmi e orari è possibile consultare il link : http://www.diocesi.trapani.it/content/view/2066/567/