Calatafimi:Premio Assunta
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giovedì 11 agosto 2005
Uno spettacolo organizzato dalla Parrocchia "Immacolata" Calatafimi
Spettacolo musicale “a braccia aperte”
e consegna del Premio “Assunta”
 
La Parrocchia Immacolata di Calatafimi, in collaborazione con i giovani di Azione Cattolica e del Comitato Assunta, in occasione dei festeggiamenti in onore di Maria SS.Assunta del 15 agosto, ha organizzato uno spettacolo di musica e di intrattenimento dal titolo “ A braccia aperte” che si terrà al termine della processione cittadina, alle ore 21 circa nello spiazzale Vivona, alle spalle della chiesa. Si esibiranno cantanti ed intrattenitori ma anche giovani e gente comune all’insegna della festa e dell’allegria, ispirandosi ai temi della famiglia, della solidarietà e della tradizione popolare. Nel corso dello spettacolo si terrà la consegna del Premio “Assunta” ai giovani di Calatafimi che hanno conseguito la laurea al termine del loro percorso accademico nelle sessioni 2004/05: una consegna che intende sottolineare l’interesse della Chiesa locale, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, nei confronti dei giovani  e del loro impegno nell’ambito culturale e professionale. I premiati saranno una trentina. Premi speciali saranno consegnati ai membri della redazione del periodico “Comunità”, a Suor Maria Francesca Coniglio, religiosa di origine calatafimese da anni impegnata al servizio degli ultimi ed alla squadra locale “Don Bosco”. Durante le esibizioni uno schermo gigante proietterà immagini.
“L'iniziativa  - spiega uno degli organizzatori, Antonino Gerbino dell’Azione Cattolica - nasce perchè la parrocchia Maria SS.Immacolata e noi giovani vogliamo dare un'immagine di Chiesa un pò diversa, non austera e vecchia, ma vicino ai giovani, alle famiglie ed alla cultura. Così, quasi per sfida e per scherzo, nasce l'idea di legare questa iniziativa parrocchiale ad un premio che valorizzi i giovani che intraprendono e finiscono un percorso di studi non facile e che possano poi impegnarsi anche a migliorare la società calatafimese, e presentare  alla comunità tutta uno spettacolo che riesca a far esprimere, tramite musica e intrattenimento, quei valori che a volte sono accantonati e un pò denigrati nello spettacolo, quali la famiglia, la solidarietà, lo stupore della vita, valori che ritroviamo nella figura di Maria di cui il 15 di Agosto celebriamo la festa”.