Riapre una chiesa ad Erice

lunedì 28 novembre 2005

La chiesa di San Francesco d'Assisi riapre per la novena dell'Immacolata
“Con la grazia del Signore, il concorso degli enti dello stato preposti, del Ministero degli Interni, della Soprintendenza ai Beni Culturali, della Diocesi di Trapani e della Chiesa Madre Ericina e di quanti hanno collaborato con la buona volontà, la chiesa di San Francesco d’Assisi è salva”.
Con queste parole, l’arciprete di Erice don Piero Messana annuncia la riapertura della Chiesa di San Francesco ad Erice.
L’inaugurazione domani sera 29 Novembre: alle ore 17.00 il prof. Maurizio Vitella, direttore del Museo “Erice la Montagna del Signore” illustrerà la chiesa. Alle ore 17.30 avrà inizio la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Francesco Miccichè.
L'edificio della chiesa di San Francesco d’Assisi è di proprietà del FEC (Fondo Edifici di Culto presso il ministero degli Interni) è versava in pessime condizioni. Il tetto, con numerose travi rotte, minacciava di far crollare la volta, mentre l'acqua stava deteriorando tutte le pareti interne. Un pronto intervento guidato dalla Soprintendenza di Trapani e finanziato dal Ministero degliInterni, ha evitato il peggio ed ora la chiesa può essere riaperta. La Diocesi di Trapani ha approntato le spese preliminari, mentre la Matrice di Erice ha fornito le risorse necessarie per l'impianto elettrico, corpi illuminanti, amplificazione e ciò che è necessario alla liturgia. La Chiesa, nel cui convento è ora attivo il Centro Ettore Majorana, fu fondata dai conti Ventimiglia nel 1362 ed è perciò il più antico convento di Erice. Nel complesso del convento è stato fin dai tempi più antichi inglobato il palazzo degli Abbati, della famiglia di Sant'Alberto e sua casa natale.
La rivalutazione e la conservazione dei beni culturali ecclesiastici di Erice rientra nel progetto “Erice, la Montagna del Signore” promosso dal vescovo Miccichè per scongiurare un ulteriore degrado delle chiese ericine.