Terrazza d'autore: Cecità di Saramago
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mercoledì 16 luglio 2008
Secondo appuntamento, mercoledì prossimo 16 Luglio, con “Terrazza d’Autore” la rassegna di appuntamenti letterari promossi dalla Fondazione Pasqua2000 presso l’hotel Villa Sant’Andrea a Valderice con inizio alle 18.30.



Ornella Fulco racconterà Cecità, romanzo del portoghese Josè Saramago. Uno spaccato, a tratti crudo e violento, della società in cui viviamo, dove l’invenzione letteraria di una misteriosa epidemia di cecità “bianca” consente all’autore di realizzare uno studio, quasi un saggio, sul degrado umano, sui meccanismi che portano allo smarrimento del senso più puro e semplice della vita, ma in cui non manca la speranza che l’umanità possa risvegliarsi e prendere coscienza di cosa sia davvero importante. La Cecità di Saramago è una cecità metaforica e la privazione della vista è la perdita di una ragione non più in grado di “vedere” – sentendola come propria – la sofferenza, il dolore, l’umiliazione che l’uomo infligge all’altro uomo. Stile “orale”, a più voci, punteggiatura ridotta all’essenziale, narratore esterno onnisciente sono le tecniche attraverso cui Saramago fa vivere al lettore non un’avventura immaginaria, ma una cronaca, come se il fatto fosse realmente accaduto, o – ancora meglio – stesse accadendo attualmente in qualche parte del mondo. Letteratura “deduttiva”, secondo le parole di Italo Calvino, nella quale lo scrittore lusitano ha dichiarato più volte di voler collocare l’insieme della sua produzione letteraria.




Gli altri appuntamenti si terranno il 24 Luglio con “Uno, nessuno e centomila” di Luigi Pirandello con Serena Manuguerra, il 2 Agosto con “Un sultano a Palermo” di Tariq Ali raccontato da Aldo Nicosia e l’8 Agosto con una “Serata Bufalino” a cura di Andrea Badalamenti.