Riapre la Chiesa di San Martino ad Erice |
venerd́ 25 luglio 2008 |
Dopo il restauro solenne celebrazione dei vespri in gregoriano
L’antico complesso di San Martino ad Erice riapre le porte, dopo una chiusura di quasi due anni a motivo di restauro.
La riapertura al culto si terrà sabato prossimo 2 Agosto alle ore 21.00 con la solenne celebrazione dei vespri in gregoriano. Presiederà la celebrazione il vescovo Francesco Micciché.
Cantori saranno il maestro Elisa Ferrara che sarà accompagnata al claviorgano dal maestro Michele Manganelli e dal coro del Duomo di Erice.
“Il canto è insito al culto cristiano ed è stato il modo più alto con cui la chiesa ha espresso la sua lode a Dio – dice l’arciprete di Erice don Piero Messana – Il canto gregoriano continua ad essere il canto proprio della liturgia romana e il canto per eccellenza della chiesa”
Il complesso di San Martino risale, secondo attestata tradizione, al periodo normanno. Fu sede di una delle tre congregazioni cittadine, quella di San Martino appunto, dedita alle opere di carità e assistenza.
Dopo la riforma del concilio di Trento, subentrò, alla congrega del santo, quella delle anime Sante del Purgatorio, che aveva come fine il suffragio delle anime dei fedeli defunti, da cui il colore bianco e cenere del suo interno. La chiesa fu ricostruita a metà del XVII secolo e via via decorata e abbellita fino ad assumere la forma attuale.
Nel sec. XIX i suoi locali ospitarono il liceo classico, poi, nella seconda metà, del sec. XX i cappuccini.
La Chiesa e i suoi locali, nella prospettiva di una rinnovata presenza della Chiesa nell’ambito della cultura, ospiterà la sezione delle arti lignee del Museo di “Erice la Montagna del Signore”.
Appuntamento sabato 2 agosto alle ore 21.00. Presiederà la celebrazione il vescovo Francesco Micciché.
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