Archivio Diocesano |
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STORIAL’Archivio Storico Diocesano di Trapani conserva un prezioso fondo documentario che, per la parte più antica, risale all’ultimo scorcio del XV secolo. Dal dicembre del 2011 è ospitato in una nuova sede, consona alla conservazione del prezioso materiale documentario che in esso è custodito, al secondo piano del palazzo Vescovile nell'ala di Palazzo Lombardo, in quello che un tempo fu il grande salone della biblioteca del Seminario. Nonostante la “giovane ” età della Diocesi, istituita il 31 Maggio 1844 con la bolla Ut animarum pastores da Papa Gregorio XVI, l’archivio custodisce una documentazione molto più antica. Al momento dell’erezione della novella diocesi, infatti, il Vescovo di Mazara del Vallo fece inviare dall’Archivio Diocesano di Mazara tutta la documentazione che era possibile scorporare, relativa ai centri entrati a far parte della nuova sede vescovile. Dal 2006 è in corso un progetto di riordino che ha consentito l'apertura dell'Archivio al pubblico al quale è possibile accedere secondo quanto prescritto dal Regolamento. Dal 2012 l’Archivio Storico Diocesano partecipa al progetto di riordino e inventariazione dei complessi archivistici Cei-Ar promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana. DOCUMENTILa documentazione custodita presso l'Archivio storico della Diocesi riguarda il governo dei Vescovi di Trapani (rapporti con le istituzioni civili e con la popolazione, visite pastorali, magistero); l'attività più propriamente "civile" riguardante i processi civili, i processi criminali, i rapporti con la monarchia, i rapporti con i giurati, ecc...; l'anagrafe di tutta la Diocesi di Trapani, le persone fisiche (clero, religiosi e religiose, laici) e le persone giuridiche (Capitolo dei canonici, Parrocchie, Conventi, Confraternite, Associazioni ecclesiastiche). ATTIVITA’L’Archivio Storico Diocesano ha organizzato e partecipato a diversi eventi culturali:
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