La lettera di ringraziamento del vescovo
Ai presbiteri, diaconi, religiosi, religiose e popolo santo di Dio della santa Chiesa che è in Trapani
Carissimi,
la Settimana Eucaristica che abbiamo vissuto nella fede, facendoci pellegrini con Gesù Eucaristia per le strade di alcuni paesi della Diocesi, è stata un dono meraviglioso dello Spirito per questa nostra amata Chiesa di Trapani e di questo rendo grazie al Signore dal profondo del cuore. Con Gesù Eucaristia abbiamo sperimentato la bellezza, la forza e l’orgoglio di essere Chiesa, ci siamo ritrovati fratelli, membra dell’unico Corpo mistico di Cristo, “un cuore solo e un’anima sola” (At 4,32). La gioia della comunione ecclesiale è gioia condivisa, purissima che dà la forza necessaria per andare avanti, per non abbatterci davanti agli ostacoli che si frappongono nel cammino spesso accidentato della vita. Il mio grazie va a voi presbiteri e diaconi che con me avete condiviso la dolce fatica di questi giorni di grazia, a voi operatori pastorali e a tutti voi appartenenti a gruppi, movimenti e associazioni ecclesiali, a voi religiosi e religiose e a quanti avete saputo e voluto dare il vostro apporto perché questo evento di grazia risultasse solenne e significativo.
La Chiesa vive di Eucaristia che è Luce, alimento e forza affinché essa possa essere nel mondo luce delle genti, sacramento dell’amore di Cristo Gesù per l’umanità tutta. Senza Eucaristia non c’è Chiesa, senza Eucaristia non si va da nessuna parte, senza Eucaristia crolla lo stesso fondamento del nostro credo cattolico. Il mistero della Pasqua si rinnova in ogni celebrazione Eucaristica e nella Pasqua del Signore è il principio e la fonte della nostra salvezza. Grazie per il fervore con cui avete risposto all’appello del vostro Vescovo. Ho bisogno oggi più che mai di sentire questa Chiesa di Trapani, che amo più di me stesso, unita intorno a Gesù Eucaristia. È questo il regalo più bello che il Signore Gesù poteva farmi in un momento particolare della mia vita di Apostolo di questa santa Chiesa di Trapani. Grazie di cuore.
Per tutti voi offro le sofferenze e la mia preghiera. Vi chiedo solo di continuare a starmi vicino e a pregare per me affinché non mi sottragga alla volontà di Dio e viva con serenità ogni evento che ci riguarda. Con Gesù Eucaristia vincerà l’amore, la verità trionferà, ne usciremo tutti purificati, più santi, più coraggiosi e più forti nel dare testimonianza della nostra fede. Il nostro credo sarà, ne sono certo, un atto di amore forte, generoso e fedele a Gesù. Saluto tutti voi, augurandovi un’estate serena e un meritato periodo di riposo. Non sono pochi gli appuntamenti che mi auguro di poter condividere con voi in questo tempo di grazia. Vi benedico con paterno affetto.
Trapani, 27 giugno 2011
+ Francesco Miccichè Vescovo
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