Amoris Laetitia: incontro con gli operatori pastorali |
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luned́ 13 giugno 2016 |
Domenica 19 giugno in Seminario un nuovo incontro sull'esortazione di papa Francesco sull'amore familiare
Amoris Laetitia: nuovo incontro di presentazione dell’esortazione di papa Francesco
Domenica prossima 19 giugno presso il Seminario Vescovile ad Erice Casa-Santa per gli operatori di pastorale familiare
Dopo la presentazione a caldo alla città e alla Diocesi fatta immediatamente dopo la pubblicazione del documento, continuano gli incontri di approfondimento dell’esortazione post-sinodale di papa Francesco. L’ufficio diocesano di pastorale familiare, in particolare, propone un approfondimento di “Amoris Laetitia” con un taglio pastorale per tutti gli operatori delle parrocchie e delle associazioni ecclesiali. L’incontro si terrà domenica prossima 19 giugno presso la sala “G.B. Amico” del Seminario Vescovile con inizio alle ore 16.30. Introducono Adriana e Piero Basiricò e don Antonino Vilardi della pastorale familiare diocesana con l’intervento di don Alessandro Damiano, vicario generale.
“Desideriamo accogliere l'invito del Papa ad incontrarsi e confrontarsi per trovare insieme nuove forme per annunciare il vangelo del matrimonio e della famiglia, con nuove prospettive pastorali perché siamo certi che stiamo vivendo un vero tempo di grazia, di misericordia in cui l’accompagnamento della famiglia ha lo sguardo di tutta la Chiesa – spiegano i direttori della pastorale familiare i coniugi Adriana e Piero Basiricò – Come operatori di pastorale familiare siamo chiamati ad incoraggiare le altre famiglie a prendere sempre più consapevolezza dell’importanza del ruolo che hanno nella Chiesa e nella società. Rendere più forte la famiglia è un guadagno per tutta la società e per tutta la Chiesa, rispettando le possibili tappe di crescita delle persone, lasciando spazio alla misericordia del Signore. Il nostro compito è di cooperare nella semina: il resto è opera di Dio”.
All’incontro partecipano gli operatori pastorali della pastorale familiare e le coppie che hanno partecipato ai percorsi formativi "Laboratori di comunità".
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