Presso la Caritas, grazie ad una convenzione con la Banca di Credito Cooperativo "G. Toniolo" di San Cataldo (CL)
Un nuovo servizio per il microcredito a famiglie e giovani
Si chiama “Mosè” come l’uomo della Bibbia, liberato e liberante
Attivata una convezione tra Diocesi di Trapani e Banca di Credito Cooperativo “ Giuseppe Toniolo” di San Cataldo
La Diocesi di Trapani ha attivato una convenzione con la Banca di Credito Cooperativo “ Giuseppe Toniolo” di San Cataldo per dare vita un nuovo servizio di microcredito alle famiglie, agli studenti, ai giovani imprenditori: un progetto che nasce dalla condivisione del valore positivo della solidarietà e per garantire a tutti l’accesso al credito finanziario. Utile in un’ottica di promozione della dignità della persona e dell’affrancamento da meccanismi di assistenzialismo, il microcredito aiuta l’inclusione sociale ed è uno strumento di prevenzione dell’usura.
Il nuovo servizio sarà attivo presso la Caritas diocesana e offrirà la possibilità di accedere a piccoli prestiti a tasso agevolato: in particolare studenti e giovani per gli studi universitari o per l’avvio di attività imprenditoriali, famiglie con temporanee difficoltà economiche. Il prestito massimo erogabile è di 6mila euro.
La Diocesi con i fondi dell’Otto per Mille, garantirà, nella misura del 50%, i prestiti che verranno concessi attraverso il “Fondo di Garanzia - Mosè”: Il fondo opera come garanzia “sostitutiva”, per cui la banca non può richiedere ulteriori garanzie al soggetto beneficiario.
Sarà la Caritas diocesana a garantire il raccordo tra la banca, la Diocesi e le persone beneficiarie del credito, a saldare relazioni di fiducia, trasparenza, accompagnamento per sostenere sia la capacità dei giovani di rendersi protagonisti nel territorio attivando le proprie risorse creative, sia la volontà delle famiglie in difficoltà a farsi promotrici del proprio riscatto.
Il nuovo servizio si affianca al “Prestito della Speranza”, il microcredito sociale della Conferenza Episcopale italiana (che viene erogato sempre attraverso le Caritas diocesana), a Trapani attivo dal 2009 con oltre 150 attività e famiglie sostenute.
“L’attuale sistema economico produce diverse forme di esclusione sociale. Anche la chiesa sente l’urgenza di alimentare la speranza dando una mano concreta a quanti vogliono essere protagonisti del proprio riscatto”, afferma il vescovo Pietro Maria Fragnelli.
Per informazioni e consulenze sul nuovo servizio è possibile rivolgersi alla Caritas diocesana di Trapani, corso Vittorio Emanuele 42 Trapani nei giorni di martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle ore 12, oppure rivolgendosi al numero telefonico 0923 432236.
Nella foto :il vescovo Fragnelli con Salvatore Saporito presidente della Banca di credito cooperativo “Giuseppe Toniolo” di San Cataldo.
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