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Trapani: prima pietra per la nuova parrocchia N.S. di Fatima |
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marted́ 13 maggio 2014 |
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Martedì 13 Maggio, festa della Madonna di Fatima, alla presenza del vescovo Pietro Maria Fragnelli si terrà la cerimonia per la posa della nuova pietra della Parrocchia “Nostra Signora di Fatima” nell’omonima via del quartiere Trentapiedi nel comune di Erice. La cerimonia avrà inizio alle ore 17.00
Il nuovo complesso parrocchiale “N.S. di Fatima” sorgerà nell’area donata dai Frati Minori Cappuccini di circa 730 mq, confinante con l’attuale ex-convento. Sarà composto da una chiesa con una capienza di circa 500 persone, da una sagrestia e uffici parrocchiali, aule per il catechismo, salone parrocchiale e casa canonica così come previsto dai parametri della CEI per l’edilizia di culto per una popolazione compresa tra i 9.001 e i 10.000 abitanti. Il progetto è stato finanziato dalla CEI.
Dopo la cerimonia alle ore 18.00 si terrà la Santa Messa presieduta dal vescovo e la processione del simulacro della Madonna di Fatima per le vie del quartiere.
La Curia Vescovile di Trapani in questi anni si è adoperata per portare avanti l’iter di realizzazione dell’opera sostenendo la richiesta della comunità parrocchiale nella convinzione che costruire una chiesa “di pietre” esprime il radicamento della chiesa “di persone” nel territorio coinvolgendo la comunità a cui il nuovo edificio è destinato nel dialogo aperto con il territorio. Costruire una nuova chiesa, infatti, significa dare spazio al progetto pastorale e culturale di una comunità religiosa che si pone a servizio degli uomini presenti sul territorio per annunciarvi la Parola, celebrare l’Eucarestia e testimoniare la carità.
Intanto la comunità parrocchiale si è messa in moto per raccogliere la cifra necessaria a completare l’opera attraverso l’operazione “adotta un salvadanaio”. Sono stati distribuiti centinaia di salvadanai alle famiglie del territorio che serviranno per risparmiare per costruire la nuova chiesa. I salvadanai sono numerati: il numero 1 è stato consegnato al vescovo; il numero 2 al vicario generale. L’operazione “adotta un salvadanaio” è stata posta sotto la protezione di San Giuseppe nominato “capocantiere” dal parroco don Nino Gerbino.
Allego foto della consegna, davanti al “capocantiere”, di un salvadanaio da parte del parroco ad una coppia della parrocchia e l’immagine del progetto della nuova chiesa.
Una curiosità: il posizionamento della nuova chiesa all’interno dell’area è stato operato rispettando il tradizionale orientamento est-ovest della chiese secondo la direzione del sorgere del sole il giorno della festa del santo a cui sono dedicate. Nel caso della nuova chiesa la direzione è quella del sorgere del sole all’alba del 13 Maggio, giorno dell’apparizione e festa della Madonna di Fatima.
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dalle Comunità 
