Martedì 28 agosto, in 210, giovani della Diocesi di Trapani,
siamo partiti per partecipare all'incontro dei giovani italiani con il Santo
Padre a Loreto.
Nei giorni precedenti l'incontro (29-31 agosto) i giovani
sono stati ospitati nelle famiglie della diocesi di Chieti con la quale la
nostra diocesi è stata gemellata per questo evento.
Sono stati dei giorni favolosi: la calorosa accoglienza
nelle famiglie della zona pastorale di Francavilla, l'incontro con il vescovo Bruno Forte
nella cattedrale di Chieti e poi alla Civitella le parole illuminanti di fratel
Enzo Bianchi sull'ecumenismo.
Lo spettacolo, le musiche, i volti, gli incontri.
Suggestiva la visita alla reliquia del "Volto Santo" a Manoppello, la Messa sul
sagrato presieduta dal Vescovo Bruno Forte e l'omelia
semplice ma diretta che indicava la sacralità del corpo e la virtù della
castità prematrimoniale.
Sabato 1 settembre, dopo i saluti con le famiglie
ospitanti, ci siamo incamminati verso
Loreto: in pulman da Francavilla poi a piedi, in pellegrinaggio, verso la
spianata di Montorso.
Alle 17,30 circa il Santo Padre iniziava il momento di
preghiera pomeridiano lasciandosi interrogare da giovani rappresentanti dei 500
mila che hanno affollato Montorso. Non si è mai in periferia se si è con Dio,
ci ha ricordato il Papa,
Dio è il centro che sovverte tutte le periferie. Alle 21,30 circa è iniziato il
concerto-veglia che ha visto alternarsi sul palco artisti del calibro di Lucio
Dalla, Claudio Baglioni, Andrea Bocelli, Le Vibrazioni, il tutto alternato con
autentiche testimonianze di giovani che pur nella drammaticità della loro vita
si sono aperti alla gioia dell'incontro con il Signore.
Ma il culmine è stata la celebrazione della Messa della
domenica con il mandato ad evangelizzare dato dal Papa a 72 giovani
rappresentati di tutti i giovani delle diocesi italiane.
|